Esplora corpo

Clicca sulle parti del corpo che ti interessano e scopri quali sono gli interventi disponibili

La nostra storia

Chirurghi… ma anche un po’ artisti

La storia di MIAS a Catania

Di Aldo Majani
 
La nostra storia d’amore con la medicina e con la chirurgia estetica comincia con mio nonno Aldo. Siamo all’inizio degli anni sessanta del secolo scorso e in Italia di estetica medica si parlava ancora pochissimo. Proprio in quegli anni il nonno – chirurgo vascolare e generale – frequentando in Spagna la clinica del prof. Martorell, imparò l’arte chirurgica di rendere più belle ed attraenti le gambe delle donne. 
 
Mio padre Ugo, pur essendo un “figlio d’arte”, ci tiene a dire che – a parte il nonno – non ha mai avuto “maestri”. Lui è sempre stato un “creativo”e le sue tecniche chirurgiche le ha messe a punto da sé. Grazie a lui ho affinato una cosa che non si può imparare dai libri: il senso estetico. È questa una dote che si ha o non si ha.
 
Infatti, molto spesso, nel corso dei miei viaggi non solo nel vecchio continente ma anche in America Latina e negli  Stati Uniti, ho visto all’opera chirurghi che, malgrado le loro tecniche all’avanguardia e la loro straordinaria manualità, non riuscivano ad ottenere risultati all’altezza. Altri, al contrario, che magari mi sembravano perfino goffi nel loro modo di operare, rendevano felici i loro pazienti grazie a straordinari miglioramenti estetici. Questi ultimi erano dotati di quella cosa che, purtroppo, è preclusa a molti: il senso estetico.
 
Senso estetico e animo d’artista faranno di un buon chirurgo un ottimo chirurgo estetico.
Prima la testa, poi le mani e infine la tecnologia
 
 

Il nostro passato… era già nel futuro

Cominciamo con la flebologia estetica. Mio nonno è stato tra i primi a occuparsi di salute e di estetica delle gambe. Ma ai suoi tempi bastava solo qualche ferro chirurgico, una siringa, un liquido sclerosante e una buona mano per ottenere risultati più che accettabili. Poi lui, dirigendo la V chirurgia dell’Ospedale Ferrarotto di Catania – reparto ospedaliero in cui si eseguivano quasi mille interventi chirurgici l’anno – considerava la flebologia estetica ambulatoriale quasi un hobby. A un certo punto però i tempi cambiarono e le pazienti cominciavano a chiedere di più: non soltanto il trattamento delle varici e dei “capillari”, ma anche l’eliminazione dei cuscinetti di grasso e il trattamento della “cellulite”. Ad accontentarle ci pensò mio padre che, considerando troppo invasiva la lipoaspirazione classica, nel 1997  iniziava ad adottare una tecnica rivoluzionaria per quegli anni – la laserlipolisi – e due anni dopo metteva a punto la mini-liposcultura laser assistita che prevedeva l’uso di cannule sottilissime per l’aspirazione del grasso medio-profondo e i laser più in superficie per ottenere un ottimale rimodellamento del profilo corporeo. Dal 1999 l’LPG Endermologie entrava a far parte nostro protocollo terapeutico. Più recentemente, negli ultimi anni, per il trattamento chirurgico minimamente invasivo della cellulite localizzata ed in particolare per il trattamento dei “terribili buchi” che affliggono le nostre pazienti abbiamo introdotto nella nostra pratica chirurgica la subcision guidata, meglio conosciuta sotto il nome di Cellfina e ancor più di recente, grazie a Vaser, Vaser Smooth, VentX e Power X, siamo entrati a pieno titolo nell’era dell’ alta definizione per il trattamento delle adiposità localizzate e della cellulite diffusa.

Utilizziamo il grasso estratto dai cuscinetti non soltanto per il ringiovanimento del viso ma anche per l’aumento volumetrico del seno e dei glutei. Nel nostro Ambulatorio Chirurgico viene ancora utilizzata correntemente la terapia sclerosante per il trattamento delle varici, la tossina botulinica per il trattamento delle rughe del viso, i fillers riassorbibili per un naturale rimodellamento delle labbra, le cellule staminali del tessuto adiposo per quel che concerne la Medicina e la Chirurgia Rigenerativa. Per un lifting non chirurgico del viso ci avvaliamo tanto della sofisticatissima tecnologia Ulthera che agisce mediante gli ultrasuoni localizzati sotto controllo ecografia, quanto le suture di sospensione silhouette soft che riposizionano in alto i tessuti venuti giù a causa dell’invecchiamento. Ma ci avvaliamo anche della tecnologia Laser di ultima generazione: CO2 frazionato + Radiofrequenza per migliorare il tono cutaneo, per il ringiovanimento del viso, in particolare della regione perioculare e, ancora, per il trattamento delle cicatrici da acne e delle macchie della pelle. Utilizziamo poi i laser a Diodi per il trattamento endovascolare delle safene, mentre per l’eliminazione dei capillari del viso (couperose) e le teleangectasie del corpo (capillari), usiamo routinariamente un laser Nd:Yag di ultima generazione.Il laser ad Alessandrine è attualmente il nostro preferito per l’eliminazione dei peli superflui. Naturalmente non ci siamo rivolti solo al gentil sesso. Abbiamo aggiunto ai nostri trattamenti minimamente invasivi anche il Trapianto dei Capelli secondo le tecniche più recenti che abbiamo appreso direttamente dai migliori specialisti del settore. Utilizziamo il Mamba  per velocizzare e rendere più preciso il prelievo delle unità follicolari, gli ingranditori Mantis e gli implanters. Sebbene io sia appassionato da tutta la Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, nell’Ambulatorio MIAS pratichiamo la Chirurgia Estetica minimamente invasiva in anestesia locale pura o al massimo in anestesia locale con sedazione. Vogliamo pazienti svegli, in grado di chiacchierare tranquillamente con noi nel corso dell’intervento, di alzarsi e andare a casa subito dopo e di riprendere le normali attività  entro 24 ore. Cerchiamo insomma di fare alla grande anche i piccoli interventi.

Desideri maggiori informazioni?

Contattaci

Il nostro personale è a completa disposizione per chiarire ogni dubbio.