Tra tutti gli interventi di chirurgia estetica, la liposuzione (liposcultura è il termine che va riservato ai chirurghi vanitosi) è sicuramente, da un punto di vista tecnico, uno degli interventi estetici più facili da compiere.
Pensate: basta andare su e giù per un’oretta con una cannula all’interno di un cuscinetto di grasso e il gioco è fatto. Un intervento quasi da neofiti. E in effetti è così: la liposuzione è una tecnica chirurgica utilizzata per rimodellare l’estetica del proprio corpo tra le più facili da eseguire. Peccato che sia, anche, uno dei più difficili da realizzare per ottenere dei risultati davvero efficaci.
Nessuno, infatti, potrà insegnare a un chirurgo poco dotato di senso estetico come tracciare quel disegno pre-operatorio ideale, che possa poi guidarlo nel corso dell’intervento verso quell’armonia delle forme che non è mai la stessa, da soggetto a soggetto.
Non esiste un trattato o manuale che possa stabilire con precisione quanto grasso sia necessario togliere alla nostra paziente per consentirgli di sbarazzarsi finalmente della sua “culotte de cheval”, senza rischiare quell’aspetto squadrato e mascolino che troppo spesso passa perfino nei congressi internazionali come un risultato ideale, solo, perché è proposto da chirurghi plastici valentissimi.
Proprio perché la liposuzione è, come dicevo, un intervento “semplice”, necessita più che di virtuosi del bisturi, di buoni artigiani in possesso di un innato amore per il bello.
Al chirurgo dotato di senso estetico basteranno tre o quattro cannule, un aspiratore o uno “schizzettone” usati, ovviamente, in una struttura adeguata per ottenere risultati inarrivabili anche da chi sia in possesso di laser, vaser e di tutte le “diavolerie elettroniche” prodotte negli ultimi anni.
Ma, non si pensi che noi siamo refrattari alla tecnologia, tutt’altro. Io, essendo un accanito fautore delle tecniche minimamente invasive in chirurgia estetica, sono stato tra i primi ad adottare la Laserlipolisi (1996).
Negli anni immediatamente successivi, ho messo a punto la Liposcultura Laser Assistita in sedute ripetute. Tale tecnica, estremamente poco invasiva, oltre ad eliminare definitivamente gli inestetici “cuscinetti di grasso” si presta magnificamente per il progressivo aumento volumetrico e per il rimodellamento del seno mediante il Lipofilling.
Più recentemente io e mio figlio Aldo, con Vaserlipo, Vaser Smooth, VentX e PowerX siamo entrati a pieno titolo nell’era dell’alta definizione nel rimodellamento corporeo e del trattamento della cellulite diffusa.
Ma ciò detto, se mi portassero in cima a una torre e mi mettessero di fronte a una “tragica” scelta: «Chi vuoi salvare tra un laser da cinquantamila euro, una piattaforma Vaser da centomila euro e una cannula da lipoaspiazione da venti euro? Chi decidi di buttare giù?»
Ebbene, se fossi costretto d’ora in poi ad affidarmi a un solo strumento per rimodellare le mie pazienti, butterei giù il vaser e il laser e saprei come fare anche con una semplice cannula.
Di Ugo Majani