Perdonano ma non dimenticano…

Contrariamente alle arterie che in genere non perdonano , cioè mettono subito in evidenza, quasi sempre drammaticamente, gli esiti di un intervento mal eseguito. Le vene varicose e i cosiddetti capillari sono più compiacenti, pertanto, le conseguenze di un intervento chirurgico sbagliato emergono solo a distanza di anni.

Per questa ragione, molto spesso medici “fantasiosi” si improvvisano flebologi e mettono in atto procedure di cui hanno solo sentito parlare, inventandosi terapie miracolistiche che non hanno alcuna validazione scientifica.

Attenzione però: le vene varicose perdonano ma non dimenticano!

Così, magari, a distanza di anni ecco che le gambe si gonfiano, la pelle si annerisce e, nei casi più estremi, si aprono delle brutte ulcere. 

A quel punto, molto spesso, è impossibile individuare il responsabile di questi disastri, soprattutto se, la paziente si è sottoposta nel corso degli anni a un’infinità di trattamenti.

Qualche consiglio per evitare futuri problemi:

  • Prima di tutto, se hai delle varici, non affidarti a un medico che ti da solo una rapida occhiata: il solo esame clinico, per quanto accurato, non è sufficiente.
  • Un eco-color doppler, eseguito correttamente, il più delle volte è indispensabile per formulare una diagnosi precisa.
  • Diffida da chi ti propone “terapie miracolistiche.”
  • Diffida del medico generico che si sente flebologo solo perché ha frequentato un corso di pochi giorni a Bologna, Roma, Milano o a … Timbuktu!
  • Diffida da chi ti dice che una volta curate le tue varici non avrai più problemi per il futuro: l’insufficienza venosa è una malattia cronica.  
  • Diffida, anche, di chi ti dice che è inutile che le elimini: tanto le varici trattate ritornano. Quelle eliminate in maniera corretta non si riformano. Ma il flebologo può solo trattare le varici che si sono formate in passato e quelle che si stanno formando oggi. Se sei predisposta è probabile che, nel corso degli anni, si ammalino altre vene. Se non effettuerai un trattamento alle tue vene varicose, rischierai di aumentare l’infiammazione e incrementare le possibilità che si formino dei coaguli di sangue.
  • Diffida da chi tratta le varici solo con la chirurgia, solo con la terapia sclerosante o solo con il laser. Un buon flebologo deve saper usare con assoluta padronanza tutte queste procedure, in modo da poter proporre alla paziente che a lui si affida la più indicata, nel suo caso specifico.
  • Diffida da chi si vanta d’avere l’ultimo ritrovato della tecnica del valore di decine e decine di migliaia di euro e grazie a quello risolverà tutti i tuoi problemi. Al giorno d’oggi se è vero che è indispensabile munirsi di apparecchiature di ultima generazione (noi le abbiamo pressoché tutte a nostra disposizione), è anche vero che, per ottenere risultati a volte sorprendenti, è sufficiente una siringa, un ago e una fialetta di pochi centesimi abbinate magari a una mano discreta e a una testa… pensante, come puoi ben vedere nel nostro filmato.